Robert Bresson

Rendete visibile quello che, senza di voi, forse non potrebbe mai essere visto.

note di chi ha prodotto il film

Cineforum Teramo

Marco Chiarini collabora con il Cineforum da anni. Ha iniziato come regista e con lui abbiamo prodotto L’UOMO FIAMMIFERO, il suo film d'esordio che finanziammo vendendo i suoi disegni preparatori al film. Con quel lungometraggio totalmente autoprodotto, apparentemente destinato ad un pubblico infantile, ottenemmo due nomination ai David di Donatello nel 2010 e innumerevoli riconoscimenti e premi in festival internazionali.

Marco Chiarini, nonostante sia stato da subito molto richiesto in film pubblicitari e lavori su commissione (con Disney Italia ad esempio) è poi diventato formatore per il Cineforum lavorando in provincia con cura e dedizione alla didattica dell’audiovisivo con studenti di ogni ordine e grado, collaborando con la Cinématèque française e il Ministero della Cultura Italiano. 

Noi pensiamo che questo impegno nella formazione e nel mondo della didattica con le nuove generazioni sia per lui una missione e abbia fortemente influenzato la sua poetica acuendo enormemente la cura per lo sguardo e un atteggiamento etico e morale nella forma del suo cinema

Fondazione Cingoli

Marco Chiarini è un talento del nostro territorio, un’arista del racconto videoacquisito e rielaborato, che la Fondazione Cingoli ha in animo di valorizzare. Il suo prodotto è “fatto a mano”, cesellato con perizia, tagliato su misura per toccare l’animo dello spettatore risignificando l’ordinario e straordinarizzandolo per creare nuovi mondi paralleli da passeggiare, da godere pur rimanendo saldamente piantati con i piedi per terra, nella stessa piazza, tra gli stessi odori e rumori. 

La sua paziente perizia nel manipolare materia che non si tocca e darle forma all’interno dello spettatore per renderlo consapevole di ciò che davvero lo circonda, è esemplare. La Fondazione Cingoli da tempo prova a fare la stessa cosa dando voce a tanti giovani artisti che, come Marco Chiarini, esprimono attraverso la materia, prevalentemente ceramica e mosaico, il loro mondo parallelo indissolubilmente legato alla vita, ai luoghi, alle tradizioni e alla propria immaginazione. Oggi siamo felici di aver contribuito alla nascita di questo piccolo/grande capolavoro.